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Enel X e Smart pronte a cambiare la e-Mobility

Enel X e Smart pronte a cambiare la e-Mobility

Le due società collaborano per fornire nuovi servizi e tecnologie ai conducenti di auto elettriche

Pubblicato il: 13 GIUGNO, 2018

Una nuova app per gli autisti di e-Car

Un giro in Smart dalla Stazione Termini alla sede di Enel X, a Roma, per presentare alla stampa le ultime novità nel panorama della mobilità elettrica, frutto della proficua collaborazione con Daimler. La nuova app “ready to charge”, che integra la precedente “ready to park”, consente di localizzare, direttamente dal proprio smartphone, la più vicina tra le 96 autorimesse aderenti al servizio, dove poter parcheggiare e ricaricare la propria Smart. Entro la fine del 2018, Enel X fornirà a ognuna delle rimesse convenzionate un minimo di due fino ad un massimo di otto punti di ricarica da 22 kW.

700 stazioni di ricarica entro il 2020

In accordo con il Regolamento sulla Mobilità Elettrica del Comune di Roma, Enel X prevede un numero di 700 colonnine di ricarica disponibili per gli automobilisti della “città eterna” entro il 2020. Se Smart, grazie alla sua agilità di parcheggio, è ormai da più di vent’anni il simbolo della mobilità cittadina, la sinergia con Enel X completa magistralmente la visione sulla mobilità sostenibile del marchio tedesco. 

Il Futuro è Elettrico

Secondo le previsioni di Smart Italia, entro il 2030 la tendenza del mercato mondiale sarà dominata dall’alimentazione elettrica, sia per ragioni legate all’inquinamento ambientale, sia per il crescente cambio di rotta intrapreso dai produttori del settore automotive. Le auto delle smart cities di domani saranno certamente elettriche, anche per merito di infrastrutture tecnologicamente avanzate e di servizi integrati come le app “ready to park” e “ready to charge”. Scaricando l’applicazione dagli store, si potrà riservare il parcheggio (con un’ora di tempo per raggiungerlo senza alcun costo aggiuntivo), controllare lo stato della ricarica, pagare con la carta di credito o il conto Paypal associato all’account e aprire la sbarra d’uscita, semplicemente avvicinando il proprio telefono con il Bluetooth attivato.  L’ambizione di Enel X, che ha scelto l’Italia come primo Paese in cui investire per l’infrastruttura di ricarica pubblica, è costruire un ecosistema dove l’energia venga considerata come un valore.
Grazie alla partnership tra Enel X e Smart, sembra proprio che nel futuro delle nostre città non ci sia solo l’app “ready to charge”, ma anche una nuova visione “ready to change”.