Una partnership vincente
Enel X e Aeroporti di Roma (AdR), che gestisce il più grande aeroporto italiano, hanno ottenuto un finanziamento di 3,15 milioni di euro dal Fondo Europeo per l’Innovazione per il progetto airPort sustaInability secONd lifE battERy storage (PIONEER). Il consorzio vincitore comprende anche il tedesco Fraunhofer Institute for Solar Energy Systems, che svolge attività di ricerca e sviluppo sulla transizione energetica. PIONEER è uno dei 32 progetti selezionati dall’Ue per portare sul mercato tecnologie innovative a basse emissioni di carbonio.
Nuova tecnologia per un aeroporto a impatto zero
PIONEER è un sistema di stoccaggio da 10 MWh composto da batterie di seconda vita di tre diverse case automobilistiche. Immagazzinerà l’energia in eccesso prodotta da un impianto solare fotovoltaico da 30 MW che alimenta l’aeroporto internazionale di Roma Fiumicino, che punta a raggiungere zero emissioni di CO2 entro il 2030. Enel X e i suoi partner progetteranno, costruiranno e gestiranno PIONEER, primo nel suo genere a livello mondiale: non ci sono progetti di queste dimensioni che utilizzano solo batterie di seconda vita di più case automobilistiche diverse.
Seconda vita, meno carbone
Le cosiddette batterie di seconda vita sono quelle che hanno raggiunto la fine della loro vita “automobilistica” ma hanno ancora una capacità residua di circa il 70-80%. Ciò significa che possono essere utilizzate in applicazioni stazionarie, in combinazione con la generazione di energia rinnovabile, come eolica e solare, e/o per fornire servizi alla rete elettrica. Allungare la vita delle batterie significa ridurre la loro impronta di carbonio e aumentare la quantità di energia rinnovabile in rete. Inoltre rende più economici i veicoli elettrici, perché converte i costi di smaltimento dei rifiuti in valore residuo.
Circolare è meglio
Insieme ai suoi partner europei, Enel X promuove una filiera circolare in cui le batterie esauste vengono riciclate alla fine della loro vita. Avere un passaggio intermedio, o una seconda vita, tra il loro utilizzo per la mobilità elettrica e il riciclaggio ottimizza i costi lungo la catena di approvvigionamento e rende le auto elettriche più economiche da acquistare. Ultimo ma non meno importante, è sostenibile sotto tutti gli aspetti: fa bene all’ambiente, agli affari e alla comunità.
Decarbonizzare l’industria e l’energia europea
L’Unione Europea sta investendo 118 milioni di euro in 32 progetti nell’ambito del suo Fondo per l’Innovazione. I progetti selezionati sono stati valutati da esperti indipendenti per la loro capacità di ridurre le emissioni di gas serra rispetto alle tecnologie convenzionali, di innovare oltre lo stato dell’arte e per il loro potenziale di scalabilità ed efficacia dei costi. L’obiettivo è decarbonizzare l’industria e i settori dell’energia europei.
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